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Secondo la celebre “Dual coding theory” Sviluppata da Allan Paivio alla University of Western Ontario, il cervello umano richiama più facilmente i ricordi quando hanno una codifica doppia grazie a molteplici rappresentazioni mentali.
Ti sei perso? Seguimi, è facilissimo.
Se ti mostro la foto di un gatto contemporaneamente alla scritta “gatto” il tuo cervello immagazzinerà quell’informazione in due modi: tramite un’immagine e tramite una scritta (“dual coding“).
Nel momento in cui vorrai richiamare quel ricordo, il cervello avrà la scelta di richiamarlo come immagine o come testo e quindi maggiori possibilità di poterlo recuperare nel caso in cui una delle due modalità di immagazzinamento si sia perduta.
Cosa ci insegna la “Dual-coding theory”?
Che l’immagine è molto potente ma se le associamo una label di testo ne massimizziamo la durata nella mente delle persone. Per questo motivo facciamo slide con immagini e testo.
Avresti detto che solo le immagini aiutano a ricordare più a lungo vero?
Invece anche il testo accoppiato con le immagini puo fare la differenza.
Ora che sei in grado di mettere l’immagine a tutta slide, senza deformarla, sarai anche in grado di associargli del testo vero?
Attento, la risposta non è affatto banale.
Disegno una slide sul tema del raggiungimento degli obiettivi.
Che cosa ho scritto? Qual è il messaggio?
Non si vede perché non contrasta con lo sfondo e quindi diventa illeggibile.
Istintivamente potrei spostarlo in una zona della slide dove si legga meglio, giusto?
In alternativa, non mi resta che cambiare immagine.
Quando scelgo un visual pero mi piacerebbe non essere costretto a cambiare per questioni di layouting e quindi serve una soluzione più intelligente.
La tecnica più efficace che spesso mi trovo ad utilizzare per risolvere il problema del posizionamento del testo indipendentemente dall’immagine è quella del box in trasparenza.
Ti mostro come funziona.
Seleziono la casella di testo e le assegno un colore di sfondo in modo da creare il maggior contrasto possibile rispetto al colore del testo.
Inoltre, il colore del box lo scelgo uguale al colore di un oggetto che già fa parte dell’immagine.
In questo caso la muta è perfetta perché è grigia scura ed la contrasta con il bianco del mio testo.
Inoltre la muta è l’unico oggetto ad alto contrasto presente sulla slide e sbilancia il peso del visual sul lato destro quindi, grazie ad un box nero sul lato sinsitro ribilancio i pesi della slide.
Per campionare esattamente lo stesso colore grigio scuro della muta utilizzo lo strumento contagocce (o “eyedropper“) presente solo nelle ultime versioni di PowerPoint.
l box contrasta ed il testo si legge ma non possiamo lasciarlo cosi perché è troppo violento sull’immagine.
Quindi, introduciamo il concetto di trasparenza che assegneremo allo sfondo del box in modo da preservare il miglior contrasto possibile e migliorarne l’integrabilità con la foto.
In questo esempio ho anche smussato gli spigolli del box per adeguarmi alle forme arrotondate della foto.
In alternativa avresti potuto sfruttare il terzo della slide (vedi L’unica regola d’oro per creare le presentazioni PowerPoint efficaci) e disegnare il layout che segue.
O anche far interagire l’oggetto con la protagonista facendolo passare sotto il surfboard.
Ti stai chiedendo come ho fatto?
Ti posso anticipare che ho utilizzato solo PowerPoint e te lo spiego nel prossimo paragrafo.
SCONTORNARE PARTI DI IMMAGINI IN POWERPOINT
Per far passare il box dietro il surfboard serve duplicare il surfboard e porlo su un livello superiore.
Per duplicare il sufrboard devi duplicare la foto e, quando duplichi la foto, resta il problema di scontornare il surfboard.
Ecco come come ho fatto.
Per prima cosa duplico la foto in modo da avere una foto nuova dalla quale poter recuperare il surfboard.
Seleziono lo strumento “Curve”.
Questo strumento crea una linea curva con un punto di flesso ad ogni click in modo da poter seguire il contorno di figure da scontornare.
Ingrandisco la parte del surfboard che intendo scontornare per poter seguire più agevomente il contorno.
La vedi la linea blu sul surfboard?
Quella è la curva che sto disegnando. Faccio il giro completo e chiudo la curva.
A questo punto seleziono in ordine (è importante seguire questo ordine) l’immagine, la foto ed applico la funzione di “Intersect“.
A questo punto basta sovrapporre il surfboard sulla foto originale ed ordinare i tre livelli: braccio, casella di testo e immagine di sfondo in modo che la casella di testo sia interposta tra i due livelli di immagine.
Per aprire il pannello dei livelli in PowerPoint basta selezionare il pannello “Select“.
Ora direi che quanto al ritaglio di immagini in PowerPoint ne sai abbastanza per poter scatenare la tua creatitivà nelle prossime presentazioni e stupire le tue prossime audience.
Ottieni uno stile professionale combinando box in trasparenza e immagini in bianco e nero.
Puo capitare di dover lavorare a presentazioni aziendali che richiedono uno stile molto formale e questo puo obbligarti a mantenere un tone of voice molto più pacato e professionale.
Inserire quindi immagini che si portano dietro molti colori a diversi livelli della presentazione diventa complesso perché rischia di stonare.
Significa che non puoi più utilizzare le immagini?
Assolutamente no! Significa solo che bisogna farle comunicare in una maniera diversa ed un ottima soluzione sono i box in trasparenza.
Immagina di realizzare una presentazione per Microsoft che lavora con un blu come colore predominante (il blu Microsoft).
La slide di copertina potrebbe essere realizzata sfruttando un’immagine posta dietro un box in trasparenza. Al box potresti assegnare il colore del brand principal ed ecco che otterresti una slide che utilizza la forza del contenuto visivo dell’immagine che pero ha un tono molto pacato ed in linea con il brand.
Nota che l’immagine è stata desaturata e cioè lasciata in bianco e nero per rendere pulita la sovrapposizione con il box blu.
Per desaturare un’immagine ti basta selezionare l’immagine e togliere il colore dal menu “Color“.
Se presti attenzione ad applicare dei box in trasparenza sulle immagini desaturate all’interno di tutta la presentazione, il risultato sarà una presentazione che sfrutta la forza delle immagini con toni molto pacati e sempre coerente con il brand da un punto di vista stilistico.
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